È tempo di anatre!! In questo periodo i nostri laghi e le nostre paludi cominceranno ad accogliere migliaia di anatre svernanti.
Provengono da laghi e paludi del nord Europa, affrontano un lungo viaggio in comitiva per cercare siti meno freddi e soprattutto più ricchi di cibo.Si nutrono di alghe e piante acquatiche, piccoli organismi e semi. Qualcuna si immerge per mangiarle nelle acque più profonde, altre rimangono in superficie, insomma ognuna ha il suo posto.
Ad un primo sguardo sembrano semplicemente papere marroni, ve'?
E invece ognuna ha caratteristiche morfologiche ben distinte, guardale bene. Ogni particolare è importante, quando sono tutte insieme, in numeri esagerati ( qui nel Parco Bracciano-Martignano in questi ultimi anni sono stati contati fino a 10.000 presenze) è importante guardare i dettagli.
E poi... ci sono le morette che ingannano! Le femmine che assomigliano a maschi di specie diverse!
Vabbè insomma, guarda bene la prossima volta che sei in riva al lago, un buon binocolo e il divertimento è assicurato.
Qui nel #lago di Bracciano ogni anno arrivano numerose dal nord Europa. trovano un grande specchio d'acqua ricco di vegetazione che gli assicura un inverno mite e con la pancia piena. Mi piace andare nelle giornate di sole ad osservarle con il cannocchiale e disegnarle sul mio taccuino. Prima di andare è sempre bene ripassare un po' di anatomia per disegnarle al meglio. Queste tre sono simili ma tanto diverse, guarda bene il becco, la forma della testa, tonda a campana o con la cresta!
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